A chi è rivolto
Soggetto tenuto al pagamento del canone
1. Il canone è dovuto al Comune di Lanuvio dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva. Per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido con il titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero con colui che effettua la diffusione del messaggio pubblicitario, il soggetto pubblicizzato.
2. Nel caso di una pluralità di occupanti abusivi o divenuti abusivi, gli stessi sono tenuti in solido al pagamento del canone.
3. Il canone è indivisibile e il versamento dello stesso, nella fattispecie di contitolarità di autorizzazione/concessione, viene effettuato indifferentemente da uno dei contitolari in base ai principi della solidarietà nell’obbligazione tra i condebitori, così come previsto dall’articolo 1292 del codice civile.
4. Il pagamento del canone per le occupazioni realizzate dal condominio è richiesto e versato a cura dell’amministratore in qualità di rappresentante dello stesso ai sensi dell’articolo 1131 Codice Civile. Il condominio deve esporre una targhetta che identifica il suo amministratore.
Descrizione
Il canone unico patrimoniale sostituisce, dal 1° gennaio 2021,
- l’ imposta/canone sulla pubblicità (ICP),
- il diritto di affissione,
- la tassa/canone per l’occupazione spazi e aree pubbliche (TOSAP),
- il canone previsto all’art.27, commi 7 e 8, del codice della strada.
E’ comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da leggi e regolamenti, ad eccezione di quelli eventualmente connessi a prestazioni di servizi.
Il presupposto del canone è rappresentato da:
a) occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
b) la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti su beni privati, laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico, intendendosi come tale quello comunque accessibile, sia pure nel rispetto di determinate condizioni, a chiunque si adegui al regolamento che disciplina l’ingresso, del territorio comunale, ovvero esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.
c) L’applicazione del canone dovuto per la diffusione dei messaggi pubblicitari di cui alla lettera b) del comma 1 del presente articolo esclude l’applicazione del canone dovuto per le occupazioni di cui alla lettera a) del medesimo comma, limitatamente alla superficie comune, sicché nel caso in cui l’occupazione del suolo pubblico risulti superiore alla superficie per la diffusione dei messaggi pubblicitari, la parte di occupazione del suolo pubblico sarà comunque soggetta al canone.
Come fare
Richiesta di Occupazione di Suolo Pubblico
Chiunque intenda occupare aree o spazi pubblici, in via permanente o temporanea, deve preventivamente richiedere ed ottenere, dal competente ufficio comunale, il rilascio della concessione per le occupazioni permanenti (non inferiori all’anno) e dell’autorizzazione per le occupazioni temporanee.
Come fare domanda:
Compilare preferibilmente il modulo scaricabile in fondo alla pagina, oppure redigere una domanda in carta legale contenente i dati sotto elencati. La domanda può essere trasmessa a mano presso l’Ufficio Protocollo, oppure trasmessa via email o PEC ai seguenti indirizzi:
email: tributi@comune.lanuvio.rm.it / PEC: segreterialanuvio@pec.provincia.roma.it
Cosa deve contenere la domanda:
- Dati personali: nome, cognome, residenza, codice fiscale (se persona fisica) o denominazione, sede legale, codice fiscale/partita IVA e dati del legale rappresentante (se persona giuridica, condominio o associazione).
- Indirizzo di recapito (se diverso dalla residenza/sede).
- Descrizione dettagliata dell'occupazione:
- Ubicazione precisa dell'area che si intende occupare.
- Dimensioni dell'occupazione (metri quadrati).
- Durata dell'occupazione (data inizio e data fine).
- Modalità d'uso dell'occupazione (es. tavolini, dehors, cantiere edile).
- Tipo di attività che si svolgerà sull'area.
- Attrezzature che si utilizzeranno.
- Descrizione dell'opera o dell'impianto che si intende realizzare/installare (se applicabile).
- Dichiarazione di aver preso visione del Regolamento comunale sul Canone Unico Patrimoniale.
- Per occupazioni legate a lavori edili, indicare il titolo abilitativo edilizio o l'autocertificazione (per interventi in edilizia libera).
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la regolarità dei pagamenti di eventuali canoni/indennità OSAP e TARI.
- Dichiarazione di rispetto dei principi antifascisti e antirazzisti.
Documentazione da allegare:
- Planimetrie, disegni, grafici e/o fotografie dell'area interessata.
- Eventuale documentazione specifica richiesta dall'ufficio competente in base alla tipologia di occupazione.
Deposito cauzionale (se richiesto): Il Comune può richiedere un deposito cauzionale, la cui entità sarà comunicata dall'ufficio competente.
Pagamento del canone: Dopo l'istruttoria, il Comune comunicherà l'importo del canone da pagare. Il mancato pagamento nei tempi indicati comporterà l'archiviazione della pratica.
Rilascio della concessione/autorizzazione: Dopo aver verificato il pagamento, il Comune rilascerà l'atto di concessione/autorizzazione.
Tempi: Il Comune rilascerà la concessione/autorizzazione entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, salvo termini ridotti per procedure semplificate.
Importante:
- La concessione/autorizzazione è personale e non può essere ceduta ad altri.
- È necessario essere in regola con i pagamenti di eventuali canoni/indennità OSAP e TARI.
- L'occupazione non può iniziare prima del rilascio dell'atto e del pagamento del canone.
- In alcuni casi specifici, meglio descritti nel Regolamento del CUP all’art. 9 (es. festività, piccoli lavori di manutenzione, artisti di strada), è sufficiente una comunicazione scritta al Comune, da inviarsi almeno 10 giorni prima dell'occupazione, previo pagamento del canone qualora dovuto.
Istanze per mezzi pubblicitari
L’installazione di mezzi pubblicitari e la diffusione di messaggi pubblicitari sono soggette ad apposita autorizzazione rilasciata dal Comune. Chiunque intende intraprendere iniziative pubblicitarie, installare, o modificare, insegne, targhe, pannelli, cartelli, e qualunque altra forma di diffusione pubblicitaria effettuata anche all'interno dei locali, purché visibile dall'esterno, sia a carattere permanente che temporaneo, deve presentare preventiva domanda nel rispetto della disciplina dell’imposta di bollo al Comune, al fine di ottenere la relativa autorizzazione. Il modulo di domanda è scaricabile in fondo alla pagina.
La domanda può essere trasmessa a mano presso l’Ufficio Protocollo, oppure via email o pec ai seguenti indirizzi:
tributi@comune.lanuvio.rm.it P.E.C.: segreterialanuvio@pec.provincia.roma.it
Cosa deve contenere la domanda (vedere per i dettagli l’art. 32 del Regolamento del CUP)
- l’indicazione delle generalità, della residenza o domicilio legale e del codice fiscale del richiedente ;
- in caso di società occorre specificare anche la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale o partita I.VA. e il numero di iscrizione alla C.C.I.A.A.;
- Indirizzo di recapito (se diverso dalla residenza/sede).
- Descrizione dettagliata dell'esposizione pubblicitaria:
- Ubicazione precisa del mezzo pubblicitario.
- Tipologia del mezzo pubblicitario (es. insegna, cartello, striscione).
- Dimensioni del mezzo pubblicitario.
- Testo del messaggio pubblicitario.
- Durata dell'esposizione.
- Dichiarazione di aver preso visione del Regolamento comunale sul Canone Unico Patrimoniale.
- Dichiarazione di rispetto dei principi antifascisti e antirazzisti.
Documentazione da allegare:
- Progetto del mezzo pubblicitario;
- Descrizione tecnica dettagliata;
- documentazione fotografica completa che illustri dettagliatamente il punto di collocazione e l’ambiente circostante, oltre apposita pianta planimetrica ove deve essere riportata la posizione del mezzo pubblicitario per il quale si chiede l’autorizzazione.
- Eventuale documentazione specifica richiesta dall'ufficio competente.
Pagamento del canone: Dopo l'istruttoria, il Comune comunicherà l'importo del canone da pagare. Il mancato pagamento nei tempi indicati comporterà l'archiviazione della pratica.
Rilascio dell'autorizzazione: Dopo aver verificato il pagamento, il Comune rilascerà l'autorizzazione.
Importante:
- L'autorizzazione è personale e non può essere ceduta ad altri.
- L'esposizione pubblicitaria non può iniziare prima del rilascio dell'autorizzazione e del pagamento del canone.
- L'intero territorio comunale è considerato in Categoria 1 per le esposizioni pubblicitarie.
Ogni altra informazione inerente le occupazioni di suolo pubblico o l’esposizione pubblicitaria/pubbliche affissioni sono reperibili nel regolamento comunale scaricabile al seguente link:
Cosa serve
-Il modulo scaricabile in fondo alla pagina o la domanda in carta legale compilati con tutti i dati sopra elencati (Come fare) e i relativi documenti da allegare
Cosa si ottiene
Pagamento del Canone
Tempi e scadenze
Fatto salvo quanto eventualmente disposto da specifiche disposizioni di legge o di regolamento, gli uffici preposti al rilascio delle concessioni e delle autorizzazioni all'occupazione provvedono entro trenta giorni dalla presentazione della domanda. In relazione a particolari tipologie di occupazioni di suolo pubblico, comportanti sviluppi procedimentali semplificati, con deliberazione della Giunta possono essere stabiliti termini ridotti od abbreviati per lo sviluppo del procedimento.
Accedi al servizio
Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso l'ufficio al seguente indirizzo:
-
Sede dell'ufficio tributi, Via Sforza Cesarini 24, 00075
Ulteriori informazioni
Maggiori informazioni nel relativo regolamento
Le tariffe sono state approvate con deliberazione di giunta comunale n. 58 del 23/04/2021
Casi particolari
Le riduzioni della tariffa del canone sono elencate nell’art. 52 del Regolamento per l’applicazione del Canone Unico Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, approvato con D.C.C. n. 17 del 29/03/2021, modificato con Deliberazioni di C.C. n. 26/2021, 32/2022 e 4/2023. Le esenzioni dal canone sono elencate nell’art. 53 del Regolamento per l’applicazione del Canone Unico Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, approvato con D.C.C. n. 17 del 29/03/2021, modificato con Deliberazioni di C.C. n. 26/2021, 32/2022 e 4/2023.
Documenti
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
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