Il versamento avviene in due rate semestrali:
– Acconto 16 giugno: prima rata pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando aliquote e detrazioni dell’anno precedente.
– Saldo 16 dicembre: rata a saldo calcolata a conguaglio sulla base delle aliquote pubblicate sul portale del Ministero dell’economia e delle finanze alla data del 28 ottobre.
Nel caso in cui i suddetti termini coincidano con un giorno festivo o prefestivo la scadenza slitta al primo giorno lavorativo utile.
Per l’anno di imposta 2025 il Consiglio comunale ha approvato il prospetto delle aliquote consultabile al sito https://www1.finanze.gov.it/finanze2/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/nuova_imu/risultato.htm
Agevolazioni IMU per il sostegno ed il rilancio del centro storico cittadino
Aliquota agevolata IMU 2024 per immobili accatastati in categoria C1 o C3, locati a soggetti che esercitano attività di impresa, a condizione che il possessore RIDUCA IL CANONE DI LOCAZIONE IN ESSERE, come di seguito indicato:
I. Riduzione del canone di locazione del 50% o superiore: aliquota IMU da applicare per l’anno 2024 pari a 0,00 %
II. Riduzione del canone di locazione del 30%: aliquota IMU da applicare per l’anno 2024 pari a 2 %;
III. Riduzione del canone di locazione del 20%: aliquota IMU da applicare per l’anno 2024 pari a 4 %;
IV. Riduzione del canone di locazione del 10%: aliquota IMU da applicare per l’anno 2024 pari a 6 %;
Aliquota IMU 2024 pari allo 0,00 % al possessore di immobili in categoria C1, C3 o A10, che stipulerà o avrà stipulato nel corso dell’anno 2022 un CONTRATTO DI LOCAZIONE finalizzato all’apertura di un’attività imprenditoriale nei settori dell’artigianato, del turismo, dei servizi alla persona o al cittadino, dei servizi mirati alla fruizione dei beni culturali e dei servizi ricreativi, nonché il commercio al dettaglio (limitatamente ai soli “esercizi di vicinato”) e i servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande al pubblico; Sono incluse anche le nuove sedi di attività già avviate.
Aliquota IMU 2024 pari all’8%, per gli immobili di categoria C1 o C3 che costituiscono sede operativa di attività economiche per cui il soggetto giuridico che svolge l’attività corrisponde con il possessore dell’immobile. L’attività dovrà rientrare nelle categorie di artigianato, turismo, servizi alla persona o al cittadino, servizi mirati alla fruizione dei beni culturali e dei servizi ricreativi, commercio al dettaglio (limitatamente ai soli “esercizi” di vicinato”) e servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande al pubblico.
La modulistica per richiedere le agevolazioni è scaricabile dai link in fondo alla pagina.
Informazioni più dettagliate sono reperibili nella Deliberazione di C.C. n. 3 del 26/02/2024 con la quale le agevolazioni sono state confermate anche per il 2024.
Per usufruire delle agevolazioni, il contribuente dovrà presentare dichiarazione IMU comprovante il possesso dei requisiti, entro il 30 giugno 2025.
Per conoscere la rendita catastale occorre munirsi di Codice Fiscale, foglio e particella (verificabili sull’atto di acquisto) relativi ai propri immobili e accedere al sito dell’Agenzia del Territorio:
Agenzia del Territorio – Calcolo Rendita Catastale
Acquisita la rendita catastale dell’immobile è possibile calcolare l’importo dell’IMU per il Comune di Lanuvio e stampare il modello F24 per il relativo pagamento.
Calcolo IMU 2024 nel sito ANUTEL
Il codice catastale del Comune di Lanuvio è C767.
3912: Abitazione principale (A/1, A/8, A/9) e relative pertinenze
3913: Fabbricati rurali ad uso strumentale
3916: Aree fabbricabili – Quota Comune
3918: Altri fabbricati (escluse categorie catastali D) – Quota Comune
3925: Immobili categoria D – Quota Stato (aliquota fino al 7,6 per mille)
3930: Immobili categoria D – Quota Comune (aliquota eccedente il 7,6 per mille)